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Le vecchie schede

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Rammentiamo che con il link "Argomenti" si ha accesso alle schede pubblicate qualche anno fa fra le pagine del sito WEB "Ferrovie On Line". Tali schede sono pertanto da considerarsi puramente esemplificative e, oltre ad essere parziali, non sono aggiornate per quanto riguarda contenuti e formati. Esempi più aggiornati possono essere scaricati cliccando sul link "Qualche esempio..." mentre per avere accesso a tutti i file è necessario abbonarsi con le modalità presentate in "questa pagina".

3-/-0/2004 (0282) A
A280 B06 gen 04 -d---c--l - TRIESTE

Cronografia:
I= 28/07/1857
Apertura da parte della Kksb della linea Vienna - Trieste, una delle più importanti dell‚Impero Austriaco, in quanto collegante la capitale con il più vicino ed attivo sbocco marittimo, e che viene conosciuta con il nome di Ferrovia Meridionale. Questa entra in città sbucando dalla galleria Gretta e si attesta al capolinea di Trieste (Prima).
Solo un anno dopo lo stato austriaco, a causa del deficit pubblico, é costretto a cedere la linea alla compagnia privata Sub.

II= 18/06/1878
La parte terminale della Ferrovia Meridionale, e cioè quella più a ridosso della città, viene sostituita da una linea più a mare. É soppresso ed abbandonato il tratto, che si sviluppava quasi totalmente all‚interno della galleria Gretta, dal futuro Bivio Gretta a Trieste (Prima) e sostituito da quello odierno fino a Trieste Centrale, la cui superficie viene ricavata dallo sbancamento dell‚area preesistente, posta ad una quota superiore di qualche metro. Trieste (Prima) é rimasta così in servizio solo 21 anni.

III= 06/07/1887
Attivazione della linea per Erpelle o della Val Rosandra che raggiunge Trieste presso la stazione di Trieste Sant‚Andrea+Triest Sant‚Andrea (Prima), denominazione che verrà successivamente mutata in Trieste Sant‚Andrea++Triest Sant‚Andrea Rangierbanhof, poi Trieste Sant‚Andrea Smistamento, Trieste Campomarzio Smistamento ed infine Trieste Campomarzio. In pari data si attiva la linea delle Rive che consente il collegamento di Trieste Sant‚Andrea+Triest Sant‚Andrea (Prima) con Trieste Barcola, a sua volta collegata con Trieste Centrale da uno specifico raccordo.

IV= 23/07/1887
Viene attivato un raccordo, successivamente denominato linea Bassa, tra i vari scali industriali e portuali della zona Sud della città da Trieste Campomarzio a Trieste San Sabba e Trieste Porto Petroli, attraverso Trieste Servola.

V= 23/07/1906
Apertura del primo lotto Jesenice - Trieste della cosiddetta Ferrovia Transalpina Boemia - Trieste, altro asse primario della rete ferroviaria austriaca, il cui capolinea viene fissato presso la stazione di testa di Trieste Sant‚Andrea+Triest Sant‚Andrea che diverrà successivamente Trieste Sant‚Andrea e quindi Trieste Campomarzio (Prima). Questa viene ottenuta tramite un prolungamento di circa 1 km del precedente capolinea della linea della Val Rosandra, Trieste Campomarzio, ed é allacciata direttamente alla linea delle Rive con un raccordo su Riva Grumula che aggira il fabbricato viaggiatori di Trieste Campomarzio (Prima). Trieste Campomarzio, ovvero la primitiva stazione passeggeri, viene ristrutturata in scalo merci che, all‚epoca, è il secondo d‚Europa per grandezza.
Il 30 settembre dello stesso anno viene attivato il secondo lotto della relazione Transalpina da Rosenbach a Jesenice, ovvero la linea delle Caravanche.

VI= 1909
Viene attuato il collegamento diretto della linea delle Rive con Trieste Centrale attraverso il raccordo Punto Franco Vecchio - Trieste Centrale Scalo - Trieste Centrale; Trieste Barcola, unita a Trieste Centrale Scalo on un raccordo, ne diventa una dipendenza. Nel contempo la Transalpina può dirsi completata con l‚attivazione della sua parte più settentrionale: la linea dei Tauri.
Il 03/11/1918, a seguito del trattato di Versailles, la Venezia Giulia e l‚Istria sono annesse all‚Italia e le relative reti ferroviarie passano sotto la gestione Fs.

VII= 1936
La zona industriale Sud si avvale di un nuovo raccordo in prosecuzione dalla linea Bassa, da Trieste Servola a Trieste Zaule, che muterà successivamente il nome in Trieste Aquilinia (Prima). Il tracciato sfrutta parte della sede della dismessa linea Parenzana a scartamento ridotto. Con il raccordo entra contemporaneamente in servizio il triangolo curvilineo Trieste Servola - Bivio San Sabba - Trieste San Sabba.
Nel 1937 viene introdotta massicciamente l‚elettrificazione a 3.000 Vcc che interessa sia la linea Transalpina che la Meridionale.

VIII= 1942
Il doppio binario indipendente con il quale le due linee Transalpina e dalla Val Rosandra escono affiancate da Trieste Campomarzio viene soppresso fino al punto di separazione e sostituito da un singolo binario e dal Bivio San Giacomo (Primo), attivato espressamente.

IX= 1947
Nessuna modifica sostanziale interviene nel periodo fra le due guerre mondiali. Al termine della seconda si registra solo la chiusura del traffico viaggiatori sulla linea Transalpina, rimasta danneggiata dai bombardamenti in settori al di fuori dei nuovi confini. La sconfitta italiana comporta la perdita di quasi tutta la Venezia Giulia e dell‚Istria a favore della Jugoslavia, mentre Trieste entra a far parte dello stato indipendente denominato Territorio Libero di Trieste, con una sua propria amministrazione ferroviaria. Il 19/09/1947 la gestione delle linee triestine passa in effetti dalle Fs alla Aaftlt.
Nel 1951 il Bivio San Giacomo (Primo) cessa del tutto il proprio servizio perché riappare in opera il doppio binario indipendente fino a Trieste Campomarzio, riattivato sulle necessità di una linea, la Transalpina, oramai chiusa al traffico viaggiatori, e della Val Rosandra, già agonizzante, che sarà soppressa 8 anni dopo. E‚ durato in servizio 9 anni ma, se si considera il declassamento della Transalpina, meno di 5 anni.

X= 26/10/1954
Con il ritorno di Trieste all‚Italia, unitamente alla cosiddetta zona A del Territorio Libero, la gestione delle sue linee ritorna alle Fs.
Attivazione della cosiddetta linea Alta da Trieste Campomarzio a Trieste Servola. Questa prosegue su Trieste Aquilinia (Prima) attraverso una rettifica del precedente tracciato, attuata con la galleria di San Pantaleone, e conseguente abbandono del vecchio tracciato più a monte.
Trieste Molo Bersaglieri cessa il servizio viaggiatori.

XI= 31/12/1959
Soppressione del breve troncone superstite rimasto in territorio italiano della linea della Val Rosandra da Trieste Campomarzio (Prima) a (Sant‚Elia Confine). Trieste Campomarzio (Prima) cessa ogni attività e viene inglobato da Trieste Campomarzio come un fascio terminale adibito a manovre e deposito carri; di conseguenza anche i raccordi con cui la stazione era collegata alla linea delle Rive ed a Trieste Campomarzio decadono a funzioni del tutto marginali.
Chiusura della stazione di Guardiella a qualsiasi tipo di attività residua.

XII= 1962
Soppressione della vecchia stazione di Trieste Aquilinia (Prima) che viene sostituita dall‚omonima Trieste Aquilinia, leggermente avanzata sulla linea verso Trieste Servola. Abbandono dello spezzone di linea che unisce i due scali e suo utilizzo come raccordo industriale.
Nel 1966 la linea della Val Rosandra viene smantellata.

XIII= 03/06/1981
Apertura parziale, ovvero della sola linea principale senza i raccordi estremi, della linea di Circonvallazione Trieste Campomarzio - Trieste Centrale.

XIV= 03/06/1981
Dopo 23 anni di lavori è attivata la linea di Circonvallazione a singolo binario con conseguente soppressione della linea delle Rive e della sua diramazione Punto Franco Vecchio - Trieste Centrale Scalo. L‚impianto di Trieste San Sabba e quello di Trieste Porto Petroli perdono dignità di stazione e vengono incorporati da Trieste Servola. E‚ definitivamente chiuso all‚esercizio il raccordo dal Bivio San Sabba a Trieste San Sabba, con conseguente chiusura del bivio stesso. La linea Bassa da Trieste Campomarzio a Trieste Scalo Legnami non viene più utilizzata in quanto i convogli su questa relazione seguono la linea Alta fino a Trieste Servola e da qui retrocedono fino a Trieste Scalo Legnami.

XV= 05/12/1982
Attivazione del secondo binario della Circonvallazione e dei suoi due raccordi estremi: dal Bivio San Giacomo a Bivio Cantieri e dal Bivio Gretta al Bivio Roiano.

XVI= 1991
Soppressione definitiva di ogni tipo di residuo servizio nella stazione di Rozzol+Montebello.

XVII= 15/10/1999
Tutta la zona industriale meridionale di Trieste si avvia verso la completa dismissione da parte delle Fs: l‚importante scalo merci di Trieste Aquilinia viene affidato ad una gestione privata insieme alla linea che lo collega a Trieste Servola attraverso il Bivio San Sabba ed assume le caratteristiche di raccordo industriale esercito in regime di manovra con tradotte private.

XVIII= 06/2001
Il raccordo della Cintura da Bivio Cantieri a Bivio San Giacomo, attivato meno di 20 anni prima, cessa l‚esercizio. In data 01/12/2000 le tutte le linee delle Fs passano di proprietà a Rfi e la gestione viene affidata Ti.

XIX= 14/12/2003
La diminuzione del traffico determinata dalla chiusura della linea delle Rive induce la chiusura di Trieste Centrale Scalo unitamente alla dipendenza di Trieste Barcola e quindi dei raccordi fra di loro e con Trieste Centrale.



Trieste Barcola - Trieste Centrale
Apertura : 06/07/1887
Chiusura : 14/12/2003
Altre Date:
1909 attivazione del raccordo diretto fra la linea delle Rive e Trieste Centrale attraverso Punto Franco Vecchio e Trieste Centrale Scalo; collegamento fra Trieste Barcola e Trieste Centrale Scalo; Trieste Barcola ne diventa una dipendenza.
03/11/1918 passaggio gestione da Kksb a Fs.
19/09/1947 passaggio gestione da Fs a Aaftlt.
26/10/1954 passaggio gestione da Aaftlt a Fs
01/12/2000 passaggio proprietà da Fs a Rfi e gestione da Fs a Ti.

Pendenza massima : 5 mm/m
Armamento ...... : singolo 60 kg/m elettrificato 3.000 Vcc
Lunghezza ...... : 1+551
Esercente ...... : Ti TrenItalia
Posti di servizio:
0+000 Dlmn Trieste Barcola
1+551 Drt Trieste Centrale

Diramazioni: Da Trieste Barcola per Trieste Centrale, Trieste Centrale Scalo, Punto Franco Vecchio.
Da Trieste Centrale per Trieste (Prima), Bivio Barcola, Bivio Barcola, Trieste Barcola, Trieste Centrale Scalo.

Note: Raccordo inizialmente utilizzato per collegare la stazione centrale attraverso Trieste Barcola con la linea delle Rive. Successivamente, con l‚attivazione del raccordo diretto fra Trieste Centrale e Trieste Centrale Scalo che evitava la manovra di inversione, Trieste Barcola diventava una dipendenza di quest‚ultima ma rimaneva raccordata a Trieste Centrale per le manovre dirette. La soppressione della linea delle Rive determinava una riduzione massiccia del traffico che gravava su Trieste Centrale Scalo e quindi anche su Trieste Barcola.

Stato attuale: Livello II° Le strutture, cioè sia lo scalo di Barcola sia il raccordo, sono efficienti anche se in situazione di relativo abbandono in quanto utilizzati da sporadiche tradotte in regime di manovra.


Trieste Barcola - Trieste Centrale Scalo
Apertura : 01/01/1909
Chiusura : 14/12/2003
Altre Date:
06/07/1887 attivazione del raccordo fra Trieste Barcola e Trieste Centrale.
03/11/1918 passaggio gestione da Kksb a Fs.
19/09/1947 passaggio gestione da Fs a Aaftlt.
26/10/1954 passaggio gestione da Aaftlt a Fs
01/12/2000 passaggio proprietà da Fs a Rfi e gestione da Fs a Ti.

Pendenza massima : 0 mm/m
Armamento ...... : singolo 60 kg/m elettrificato 3.000 Vcc
Lunghezza ...... : 1+400
Esercente ...... : Ti TrenItalia
Posti di servizio:
0+000 Dlmn Trieste Barcola
1+400 Dlm Trieste Centrale Scalo

Diramazioni: Da Trieste Barcola per Trieste Centrale, Trieste Centrale Scalo, Punto Franco Vecchio.
Da Trieste Centrale Scalo per Trieste Centrale, Punto Franco Vecchio, Trieste Barcola.

Note: Raccordo che metteva in comunicazione diretta Trieste Centrale Scalo con Trieste Barcola che, dopo l‚entrata in servizio della prima, ne era diventata una dipendenza, rimanendo raccordata a Trieste Centrale per le manovre dirette. La soppressione della linea delle Rive determinava una riduzione massiccia del traffico che gravava su Trieste Centrale Scalo e quindi anche su Trieste Barcola.

Stato attuale: Livello II° Le strutture, cioè sia lo scalo di Barcola sia il raccordo, Sia Trieste Centrale Scalo sono efficienti anche se in situazione di relativo abbandono in quanto utilizzati da sporadiche tradotte in regime di manovra.

Trieste Centrale - Trieste Centrale Scalo
Apertura : 01/01/1909
Chiusura : 14/12/2003
Altre Date:
06/07/1887 attivazione del raccordo fra Trieste Barcola e Trieste Centrale.
03/11/1918 passaggio gestione da Kksb a Fs.
19/09/1947 passaggio gestione da Fs a Aaftlt.
26/10/1954 passaggio gestione da Aaftlt a Fs
01/12/2000 passaggio proprietà da Fs a Rfi e gestione da Fs a Ti.

Pendenza massima : 5 mm/m
Armamento ...... : doppio 60 kg/m elettrificato 3.000 Vcc
Lunghezza ...... : 0+580
Posti di servizio:
0+000 Drt Trieste Centrale
0+580 Dlm Trieste Centrale Scalo
Diramazioni: Da Trieste Centrale Scalo per Trieste Centrale, Punto Franco Vecchio, Trieste Barcola.
Da Trieste Centrale Scalo per Trieste Centrale, Punto Franco Vecchio.

Note: Raccordo che metteva in comunicazione diretta Trieste Centrale con Trieste Centrale Scalo come prosecuzione diretta della linea delle Rive in sostituzione dell‚altro raccordo fra Trieste Barcola e Trieste Centrale. La soppressione della linea delle Rive determinava una riduzione massiccia del traffico che gravava su Trieste Centrale Scalo.
Stato attuale: Livello II° Le strutture, cioè sia Trieste Centrale Scalo sia il raccordo, sono efficienti anche se in situazione di relativo abbandono in quanto utilizzati da sporadiche tradotte in regime di manovra.

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